
Biblioteca
L’antica biblioteca del Monastero, a causa delle soppressioni ottocentesche (1814 e 1866), ebbe la triste sorte di essere incamerata dallo Stato.
Pazientemente ricostruita dai monaci ritornati nel 1880 dopo le soppressioni, fu interamente distrutta dai bombardamenti dell'ultima guerra. Oggi è completamente rinnovata, ricca di 40.000 volumi di carattere prevalentemente teologico ed umanistico.
Formata da due ampi ed attrezzati saloni, aperti l'uno sull'altro e messi in comunicazione da un elegante ballatoio, offre il suo servizio di documentazione e cultura a chiunque, monaco od ospite, voglia attingervi. All'interno del suo fondo antico sono conservati alcuni incunaboli, un discreto numero di cinquecentine ed un prezioso graduale ambrosiano del 1400.
Il monastero possiede anche un consistente archivio musicale, testimone dell’impegno dei monaci in questo campo all’inizio del ‘900: al suo interno partiture originali e manoscritte di L. Refice, ospite abituale dell’Abbazia.
La biblioteca è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 12:00.
Sul materiale che lo prevede si effettuano prestiti.


